MAMME CATECHISTE

L’utilizzazione delle mamme nella C. dei fanciulli fu diffusa su vasta scala dalla catechista francese →​​ Françoise​​ Derkenne che, nel suo testo​​ La vie et la​​ joie au catéchisme​​ (19562), prevedeva una C. dottrinale il giovedì, una C. liturgica sullo stesso tema la domenica, e una di applicazione alla vita quotidiana fatta in casa da una mamma a piccoli gruppi di fanciulli. In seguito, a un certo numero di mamme è stata affidata l’intera C. (o quasi), oppure la C. dei propri bambini, individualmente, per la preparazione ai sacramenti, in molte parrocchie d’Italia, di diversi paesi dell’America Latina e di altre parti del mondo. L’apporto specifico della mamma sta appunto nella sua conoscenza della vita quotidiana del fanciullo e quindi della sua speciale attitudine a collegare la fede con la realtà di ogni giorno.

Bibliografia

F. Derkenne,​​ Vita e gioia al catechismo,​​ Leumann-Torino, LDC, 1965-1966, 3 vol., con Guide per il catechista;​​ Des mamans catéchistes,​​ in “Vérité​​ et Vie» 8 (1954-1955) 247, 11-16; A. Raphoz,​​ Mamans catéchistes à l’école,​​ in​​ “Catéchistes” 15 (1964) 59, 283-287; S. Riva,​​ Mamme​​ catéchiste,​​ in “Evangelizzare”​​ 3 (1978) 169-170.

Ubaldo Gianetto

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