MAGISTERO (XX secolo)

Il M. cat. dei papi, delle Congregazioni romane, delle Conferenze Episcopali e dei singoli vescovi si intensifica nel XX secolo, sia a livello dottrinale che organizzativo, toccando “tutta la gamma della problematica cat., dalla riorganizzazione del catechismo parrocchiale al testo ufficiale, dalla preparazione dei catechisti alla istituzione degli organismi direttivi” (L. Csonka), dalla evangelizzazione alla C.

Il primo impulso venne da san Pio X, con l’affermazione del primato della C. fra le forme di apostolato (enc.​​ Acerbo nimis​​ del 1905), la pubblicazione di un catechismo (1905 e poi 1912) e la riorganizzazione della C. parrocchiale (riordinamento della struttura del Vicariato di Roma, con una Commissione cat. a capo della C. diocesana e la Congregazione della Dottrina Cristiana nelle parrocchie, ecc.). Anche il suo decreto​​ Quam singulari​​ (1910) sulla​​ prima comunione​​ ha un notevole influsso sul movimento cat., in quanto stimola al rinnovamento della C. dei piccoli.

A Benedetto XV è dovuta la promulgazione del CJC (1917), che riprende e riordina tutta la legislazione precedente. A Pio XI si devono le nuove strutture organizzative della C.: l’Ufficio Cat. Centrale presso la S. Congregazione del Concilio, istituito con il “motu​​ proprio”​​ Orbem catholicum​​ del​​ 29-61923,​​ e gli Uffici Cat. Diocesani, su cui si insiste nel decreto​​ Provido sane​​ del​​ 12-11935.​​ In esso si afferma che “l’istituzione cat. è il fondamento di tutta la vita cristiana”, e si ripetono tre disposizioni fondamentali: l’erezione della Confraternita della Dottrina Cristiana in ogni parrocchia, l’istituzione della Scuola di Catechismo domenicale con l’intervento di catechisti laici, la cura particolare dell’istruzione degli adulti. Durante il Pontificato di Pio XI hanno luogo diversi interventi indirizzati alla formazione dei catechisti, ai vari livelli. La S.C. dei Seminari prescrive nel 1926 l’introduzione di un corso di catechetica nei seminari, per preparare i futuri sacerdoti all’apostolato cat. (cf AAS 18 [1926] 451-455), e nel 1929 l’istituzione di una cattedra di catechetica nei corsi teologici (cf AAS 22 [1930] 146-148). Le Enc.​​ Divini illius Magistri​​ (31-12-1929) e​​ Casti connubii​​ (31-12-1930) confermano la vocazione educatrice dei genitori e insistono sulla necessità della loro preparazione a questo compito.

Le direttive e gli insegnamenti cat. di Pio XII sono contenuti soprattutto nei suoi discorsi. Egli vede l’ignoranza religiosa come “una piaga aperta nel fianco della Chiesa” e fa appello ai genitori, ai maestri e insegnanti, ai sacerdoti e ai laici militanti perché intensifichino l’attività cat. Il papa Giovanni XXIII riafferma il primato della C., e nei suoi discorsi usa spesso il termine “catechesi”. Nell’enc.​​ Pacem in terris​​ insiste affinché l’istruzione religiosa si adegui a quella scientifica, sempre in progresso. Paolo VI inserisce il rinnovamento della C. in quello conciliare di tutta la Chiesa. Durante il suo pontificato venne promulgato il → DCG e si tennero i Sinodi dei Vescovi sulla Evangelizzazione (da cui l’esortazione apostolica → EN) e sulla C. Giovanni Paolo I tenne efficaci discorsi cat. nel suo breve pontificato, e toccò

a Giovanni Paolo II la stesura finale della esortazione → CT, che riaffermò il valore del DCG e mise in rilievo alcuni punti fondamentali per lo sviluppo della C.

Dal 1975 è anche operante un Consiglio Internazionale per la C., accanto all’ufficio secondo (Pastorale) della Congregazione per il Clero. Al magistero dei papi si è aggiunto, dopo il Vaticano II, quello delle Conferenze Episcopali. Molte di esse hanno pubblicato → Direttori per la C. (Italia, Francia, USA, Argentina, Filippine, ecc.) e svolto una intensa attività di promozione della C. Al Sinodo tedesco del 1974 si deve un importante documento sulla natura e sulle finalità dell’IR nella scuola.

Bibliografia

A. Balocco,​​ Un memorabile trentennio nella storia della catechesi​​ (1905-1935),​​ in “Rivista Lasalliana” 29 (1962) 3-27; L. Csonka,​​ Direttive e suggerimenti di Pio XII riguardo all’insegnamento religioso,​​ in “Orientamenti Pedagogici” 2 (1955) 515-537; In.,​​ Storia della catechesi,​​ in P. Braido (ed.),​​ Educare.​​ Sommario di Scienze dell’Educazione,​​ Zürich,​​ PAS-Verlag, 1964, III, 163-173; G. F. Frumento,​​ Contenuto dottrinale ed organizzativo dei Documenti Pontifici sulla Catechesi dal 1905 ad oggi,​​ in “Rivista del Catechismo” 11 (1962) 243-260; G. Luzi,​​ La legislazione catechistica di Pio XI: studio canonicocatechistico,​​ Torino, Ufficio Cat. Centrale Salesiano, 1941; S. Riva,​​ Insegnamenti catechistici del B. Pio X,​​ Rovigo, IPAG, 1953.

Ubaldo Gianetto

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