DIDACHÉ
La Didaché ( — insegnamento) dei dodici apostoli (ma il titolo originario sembra essere insegnamento del Signore ai pagani per mezzo dei dodici apostoli) ci si presenta come un piccolo manuale di legislazione ecclesiastica a tinta molto arcaica, in uso in una comunità probabilmente della Siria verso la fine del I secolo. Il contenuto, che sembra derivare da una pluralità di fonti giustapposte in modo piuttosto estrinseco, si può per comodità ripartire in due sezioni, la prima di carattere liturgico e la seconda di carattere disciplinare. La prima sezione comincia con norme per l’istruzione dei catecumeni: essa viene compendiata nella dottrina cosiddetta delle Due vie, che consiste nella descrizione della via della vita e della via della morte. Lo stesso tipo di C. si ritrova nella lettera dello Ps. Barnaba, ed ha corrispondenza nel Manuale di disciplina di Qumran. Ma non si dovrebbe trascurare che il motivo era anche classico (Ercole al bivio). Abbiamo poi norme relative all’amministrazione del battesimo, all’osservanza del digiuno, alle preghiere eucaristiche, ecc.
Sono importanti, dal punto di vista storico, le norme sugli apostoli e i profeti, cioè sui missionari itineranti (cc. 11-13). La norma secondo cui il missionario di passaggio nella comunità può essere da essa ospitato per un massimo di due giorni documenta la crisi della tradizionale missione itinerante a beneficio dell’azione missionaria esercitata in loco dalla comunità stessa. Le norme relative all’elezione di vescovi e diaconi attestano un’organizzazione ecclesiale ancora arcaica, anteriore all’instaurazione dell’episcopato monarchico. Il cap. finale, che esorta i fedeli ad essere vigilanti nell’attesa del ritorno del Signore, è espressione di una tensione escatologica ancora ben viva. In complesso la Didaché è documento di una comunità organizzata prevalentemente in senso giudeocristiano, e perciò ancora legata alle pratiche giudaiche (digiuno), che sembra del tutto estranea all’influsso della predicazione di Paolo.
Bibliografia
J. P. Audet, La Didaché. Instruction des apôtres, Paris, 1958; A. Vööbus, Liturgical Tradition in the Didache, Stockholm, 1968; S. Giet, L’énigme de la Didaché, Paris, 1970.
Mario Simonetti