LUOGO: LANZO – TORINO.
DATA: 1880 (3-15 Settembre).
DURATA: 13 giorni.
RETTOR MAGGIORE: Don Giovanni BOSCO.
REGOLATORE:
CAPITOLARI: 27 Capitolari.
TEMA: Revisione e Completamento del 1° CG. Regolamenti vari.
Elezione dei membri del Capitolo Superiore, eccetto Don Bosco RM a vita.
ADUNANZE: 15 Conferenze Generali.
(MB 14, 518-521; Annali I, pp. 464-468).


1) IL CG2 NELLA STORIA DELLA SOCIETÀ SALESIANA.
Nel 1879 era incominciato realmente il regime di governo « per ispettorie », con la nomina (7-11-1879) dei primi 3 ispettori ed 1 vice-ispettore (cf. M. Wirth, o.c., p. 209-210).
Lo stesso anno 1879, nel mese di marzo, Don Bosco aveva inviato alla S. Sede la relazione triennale sulla Società Salesiana, accuratamente preparata. Il documento fu oggetto di pesanti osservazioni da parte della Congregazione dei Vescovi e Regolari: mancanza di un rendiconto finanziario, silenzio sul noviziato, creazione delle « ispettorie » senza l’autorizzazione della S. Sede, situazione canonica delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
Nello stesso mese di marzo 1879 la Congregazione ebbe il suo primo cardinale « protettore », il Segretario di Stato Lorenzo Nina. Nel 1880 si insediò a Roma il primo « procuratore generale » effettivo della Società Salesiana, don Francesco Dalmazzo. Lo stesso anno 1880, in un colloquio del 5 aprile, Leone XIII chiese a Don Bosco di addossarsi l’onere di costruire a Roma (Castro Pretorio) il tempio del S. Cuore. Erano appena terminati i lavori in muratura del tempio di S. Giovanni Evangelista in Torino.
Francia: decreti 29 marzo 1880 contro le Congregazioni religiose.
Ma Don Bosco è sicuro che i Salesiani non saranno toccati.
I Salesiani sono 405.

2) Dati.
Il CG2 si svolse, come il CG1, presso il collegio salesiano di Lanzo Torinese, dal 3 al 5 settembre 1880.
Durò quindi 13 giorni, in pratica, come il primo CG.
Capitolari, erano 27.
Preparazione, una lettera di Don Bosco, datata 27 giugno 1880, da Torino, ai Direttori delle case (cf. MB 14, 519):
— ricorda che dovranno partecipare al Capitolo «tutti i Direttori delle nostre case, che non sono impediti da grandi ostacoli» più un confratello professo perpetuo per ogni casa, eletto dai professi perpetui della medesima, che dovrà anche partecipare alle elezioni dei membri del Capitolo Superiore;
— ricorda pure che si dovrà procedere all’elezione di tutti i membri del Capitolo Superiore, ad eccezione del Rettor Maggiore;
— invita i Direttori a raccogliere dai confratelli « quelle osservazioni e proposte che paiono opportune pel bene della Congregazione, e messele in ordine, portarle seco per l’occasione suddetta ». «Diversamente dall’altra volta [per il CG1, 1877], Don Bosco non credette punto necessario di premettervi una grande preparazione» (MB 14, 519).

3) Andamento generale.

Svolgimento.
Del CG2 non si hanno in archivio veri e propri verbali ufficiali, ma solo alcune cronache-verbali di D. G. Barberis e D. Giov. Marenco. I capitolari arrivano la mattina del 3 settembre: alle 7 vanno in chiesa ed alle 7,45 ha inizio la prima «conferenza» (= assemblea).
Don Bosco in apertura afferma: « Questo Capitolo è continuazione e compimento del precedente ». Ribadisce quindi che « anche gli Ispettori siano attenti che tutto parte dal Rettor Maggiore».
Le elezioni ebbero luogo nella stessa mattinata del primo giorno di capitolo. « I posti-chiave conservano i loro titolari, Rua rimase prefetto e Cagliero ’’direttore spirituale” benché fosse missionario in America» (M. Wirth, o.c., p. 212).

Cambi: al posto di D. Ghivarello, come economo fu eletto D. Antonio Sala, prima consigliere; al posto di D. Sala, come consigliere fu eletto D. G. Lazzero (gli altri consiglieri erano: D. C. Durando e D. Giov. Bonetti).

«Conferenze»
4 sett.: principalmente sull’obbedienza;
5-6 sett.: studi fra i soci; mezzi per promuovere e coltivare le vocazioni allo stato ecclesiastico;
7 sett.: il direttore;
9-10 sett.: il noviziato: accettazioni, rielezione del maestro…;
11 sett.: studi;
12-14 sett.: proposte varie, fra cui gli uffizi propri dei membri del Consiglio Superiore;
15 sett.: chiusura « lasciando pieno potere ed ampie facoltà al Rettor Maggiore di stabilire e di chiarire col Capitolo Superiore tutto quello che crederà maggiormente conferire al bene e al progresso della Congregazione specialmente per quanto riguarda alle Missioni Estere » (cronaca Barberis). Pare non sia stato un Capitolo molto vivace. « Un buon numero dei nuovi direttori e delegati, essendo giovanissimi non erano ancora capaci di portare un contributo rilevante nelle decisioni » (MB 14, 519). Fu più che altro un CG di revisione: « Non fu se non una revisione e un completamento del primo » (MB 14, 520).

Risultati.
« Richiedendosi ancora non breve tempo prima che si potessero concretare, ordinare e dare alle stampe le deliberazioni, Don Bosco giudicò bene di richiamare subito l’attenzione sopra otto punti, di cui raccomandava l’osservanza » (MB 14,520). Lo fece con una lettera, in latino, ai direttori, da Torino 1’8 dicembre 1880 (cf. MB 14,794-795).
Due anni dopo la chiusura del CG2 uscì il volumetto: « Deliberazioni del secondo Capitolo Generale della Pia Società Salesiana, tenuto in Lanzo Torinese nel settembre 1880 », Torino, Tipografia Salesiana, 1882. Formato cm. 12 X 18, pagine 88.

Contenuti.
Distinzione I: Regolamenti speciali (dei Capitoli Generali, per elezione e uffici dei membri del Capitolo Superiore, per l’ispettore, per il Direttore, per la direzione generale delle Suore).
Distinzione II: Vita comune.
Distinzione III: Pietà e moralità.
Distinzione IV: Studi.
Distinzione V: Economia.
Nel CG2 « si esaminarono di nuovo le deliberazioni prese nel 1877, introducendovi quelle modificazioni che l’esperienza ha suggerito, ed inoltre se ne aggiunsero alcune altre che parvero atte a promuovere la gloria di Dio e il bene delle anime. Pertanto in questo libro troverete riunite e coordinate le deliberazioni di entrambi i Capitoli Generali CG1 e CG2 per norma comune » (dall’introduzione di Don Bosco alle Deliberazioni del CG2 – volumetto sopra citato, p. III-IV). Le aggiunte più significative riguardano soprattutto la formazione intellettuale dei Salesiani (Dist. IV). Qualche maggiore specificazione anche negli uffici dei membri del Capitolo Superiore (all’interno della Dist. I).

Bibliografia
M. Wirth, Don Bosco et les Salésiens. Cent cinquante ans d’histoire, Torino, LDC, 1970 (traduzioni in varie lingue), p. 212.
E. Ceria, Annali…, I, pp. 464-468.
MB 14, 518-521.

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